Il Comune di Forte dei Marmi, in collaborazione con ERSU Spa, ha attivato il progetto Raccolta Incentivante ‘La Raccolta Differenziata dà i suoi frutti’: più materiali porti direttamente ai Centri di Raccolta e meno paghi.
Dal 2 luglio al 31 dicembre 2018, a fronte del conferimento di alcune tipologie di rifiuto, al cittadino virtuoso verranno riconosciuti ecobonus che garantiranno uno sconto sulla TARI dell’anno successivo fino al 20%.
I Centri di Raccolta interessati dalla Raccolta Incentivante sono quelli di Olmi (Comune di Pietrasanta) e Ciocche (Comune di Seravezza).
Come procedere:
Per quanto riguarda gli utenti residenti a Forte dei Marmi, il conferimento dei rifiuti potrà essere eseguito da qualsiasi componente del nucleo familiare; nel caso di utenti non residenti, invece, potranno procedere soltanto gli intestatari TARI.
Il cittadino, munito di Tessera Sanitaria, si recherà presso il Centro di Raccolta. In occasione del primo conferimento, sarà presente un operatore di ERSU Spa, incaricato dell’accettazione e dell’assistenza degli utenti durante l’operazione di pesatura dei rifiuti.
Successivamente gli utenti provvederanno autonomamente, tramite carrelli messi a disposizione da ERSU Spa, a conferire i rifiuti all’interno degli appositi contenitori.
L’utente, dopo aver esibito la propria Tessera Sanitaria, provvederà alla pesatura dei rifiuti, separati per tipologia.
L’operatore presente registrerà i dati del conferimento e rilascerà all’utente uno scontrino con il dettaglio della tipologia e del peso dei rifiuti conferiti. Per ciascuna consegna di materiale, verrà assegnato al cittadino un numero corrispondente di ecobonus, utile per determinare lo sconto finale sulla TARI da applicare nell’anno successivo.
Tipologia di Rifiuti incentivanti:
- Carta e cartone
- Imballaggi in Vetro
- Multimateriale
- Plastica (tavoli, sedie, cassette)
- Imballaggi Metallici (lattine di alluminio)
- Metallo
- RAEE (integri): apparecchiature refrigeranti, ventilatori, elettrodomestici, grandi bianchi, monitor CDR, LCD, TV, piccoli elettrodomestici, tubi fluorescenti e lampadine a basso consumo
- Pile esauste e batterie d’auto
- Olio alimentare esausto